UN RONDÒ IN REGALO PER EVITARE INCIDENTI

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INIZIATIVA DI UNA DITTA DI COSTRUZIONI

(da La Gazzetta del Mezzogiorno di Sabato 31 Gennaio 2015 – Rosario FAGGIANO)

VEGLIE – A Comune e Provincia, un progetto per la realizzazione di una rotatoria su un incrocio pericoloso della circonvallazione. L’iniziativa è della “Fratelli Panarese”, azienda di costruzioni stradali ubicata in prossimità della famigerata intersezione tra la circonvallazione, via Convento e la strada interpoderale “Troali”. Teatro di spaventosi incidenti, fra i quali quello mortale in cui, lo scorso 2 gennaio, ha perso la vita l’imprenditore Salvatore Quarta di Novoli, l’incrocio (assieme ad altri ugualmente pericolosi) da tempo rappresenta un vero e proprio “incubo” per l’intera comunità.

Nelle scorse settimane, fra l’altro, l’associazione “Veglie Domani” ha avviato una raccolta di firme per “invitare” la Provincia a cercare sponsor privati disponibili a finanziare l’intervento.

Il «dono» è stato indirizzato al commissario prefettizio Matilde Pirrera e, per conoscenza, al presidente della Provincia Antonio Gabellone da Luigi Panarese, amministratore della società.

«Già in passato — dice — la mia azienda ha sollecitato interventi per rendere più sicura la viabilità del tratto in questione. Gli ultimi tragici eventi accaduti, rendono ora più che mai necessario l’intervento delle pubbliche amministrazioni, volto a tutelare l’incolumità degli automobilisti, talvolta responsabili degli eventi occorsi, ma spesso non sono agevolati dalla sicurezza prevista dalle sedi stradali esistenti».

Il progetto definitivo è stato già consegnato al Comune in duplice copia. Una dovrebbe andare alla Provincia in vista dell’eventuale conferenza dei servizi. La Panarese, in caso di accoglimento dell’offerta, si è impegnata ad elaborare gratuitamente anche il progetto esecutivo.

da La Gazzetta del Mezzogiorno del 31/01/15 – Rosario FAGGIANO

[divider ]Dal Nuovo Quotidianodi Puglia di Sabato 31 Gennaio 2015[/divider]

Circonvallazione: donato un progetto per la sicurezza

(di Fabiana PACELLA)

L’auspicio era che la popolazione prima, il pubblico e il privato poi, si mobilitassero per un obiettivo comune: la sicurezza. E i risultati non hanno tardato ad arrivare.

La circonvallazione di Veglie, bretella a “U” che collega il comune salentino a Salice, Novoli, Carmiano, Leverano, Lecce e Porto Cesareo – balzata agli onori delle cronache per la sequela di incidenti che l’hanno listata a lutto negli anni (3 morti in due diversi incidenti, il 2 e 6 gennaio scorsi, per citare gli ultimi episodi) – potrebbe cambiare, o meglio migliorare, a breve.

Il progetto di una rotatoria, all’altezza di una delle intersezioni più pericolose e non illuminate, è stato presentato e donato il 22 gennaio scorso, dall’azienda “Fratelli Panarese”, al commissario prefettizio di Veglie Matilde Pirrera e al presidente della provincia Antonio Gabellone. Un gesto che segue l’iniziativa dell’associazione locale “Veglie Domani”, pronta ad avviare una raccolta di firme per la messa in sicurezza dell’arteria e ad avvalersi di un team di giovani tecnici per redigere progetti di massima per la realizzazione di rondò nei punti critici della bretella da donare alla Provincia e da cui estrapolare il progetto esecutivo. Il proposito era quello di coinvolgere finanziatori esterni, qualora le casse di Palazzo dei Celestini fossero risultate poco pingui. Ed ecco che arriva la buona nuova dalla ditta Panarese, sulla cui cava d’estrazione passa il ponte della circonvallazione, ultimo tratto realizzato quando l’arteria non era completamente percorribile. La lettera è stata inviata «per rinnovare l’invito – si legge nel documento, protocollato il 23 gennaio scorso — ad accettare in donazione l’offerta di un progetto definitivo, relativo alla realizzazione della rotatoria che interessa l’intersezione tra la circonvallazione di Veglie, la via Convento e la strada interpoderale Troiali».

In quel tratto, il 2 gennaio, ha perso la vita un uomo di Novoli. L’incrocio non è illuminato. «La fase successiva di progettazione esecutiva — scrivono i Panarese – verrà sempre da noi offerta una volta acquisite osservazioni e prescrizioni che dovessero pervenire dopo apposita Conferenza di Servizi tra Comune e Provincia».

dal Nuovo Quotidiano di Puglia di Sabato 31/01/15 – Fabiana PACELLA