Forza Italia, segreteria Veglie: «Monumenti aperti: perché non a Veglie?»

0
1169

«Monumenti aperti: perché non a Veglie?»

Comunicato della Segreteria di Veglie di “Forza Italia”  a firma di Daniela Mazzotta e Anna Paola Gervasi

VEGLIE – Anche quest’anno si svolge una delle più importanti manifestazioni italiane – e possiamo dire anche europee – dedicate alla promozione e valorizzazione dei beni culturali.

Si tratta di “Monumenti Aperti”, progetto culturale nato nel 1996 in Sardegna e rinnovato negli anni, a cui hanno aderito man mano tanti Comuni Italiani. Basti pensare che dal 2008 questa Manifestazione riceve la Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana e nel giugno del 2018 è stata insignita del Premio dell’Unione Europea per il Patrimonio Culturale “Europa Nostra Awards”, nel primo Vertice Europeo del Patrimonio Culturale tenuto proprio nell’anno dedicato alla cultura.

Quest’anno, l’edizione è finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e si svolge con il patrocinio non soltanto del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, dei Ministeri della Cultura e del Turismo, di Anci Nazionale, della Regione Sardegna, ma anche del Parlamento Europeo.

A partire dal 9 aprile sino al 9 novembre, ogni Comune coinvolto avrà la possibilità di valorizzare il proprio patrimonio culturale, aprendo le porte dei propri monumenti ai visitatori, che potranno visitare chiese, palazzi, musei e siti archeologici solitamente chiusi al pubblico, e coinvolgendo scuole, volontari, amministrazioni e cittadini, in un progetto comune che non soltanto celebra la bellezza del nostro patrimonio, ma include e sensibilizza le nuove generazioni sul valore della nostra storia.

È un vero peccato che il nostro Comune non abbia valutato l’opportunità di aderire ad un evento così importante.

Sono tanti, infatti, gli appassionati di arte, storia e cultura locali e nel resto di Italia, e Veglie è ricca di monumenti storici di indubbia rilevanza; oltretutto, il nostro Comune è vicino ai maggiori centri di attrazione turistica (come Lecce, le marine salentine..) e quale migliore occasione per attrarre in anticipo i tanti turisti in vacanza.

E difatti, pur riconoscendo l’impegno della Pro Loco locale, che sul proprio sito online si dichiara disponibile a programmare delle visite guidate “su prenotazione”, non vi è una vera e propria promozione da parte del Comune di eventi, visite e aperture al pubblico dei nostri Monumenti, e ciò neanche in occasione della Festività Patronale se non limitatamente al centro storico.

E così i visitatori, occasionali e non solo, scoraggiati da prenotazioni e burocrazia, sono certamente più attratti nel cercare altrove Monumenti facilmente e immediatamente accessibili.

Leggendo il Programma estivo “E-state in Cultura”, si scoprono alcuni eventi di spettacolo collocati logisticamente in alcuni dei centri di interesse (Chiostro ex Convento Frati Minori) e uno a settembre presso la Chiesa Madonna della Favana.

Apprezzabile l’intento, ma può dirsi sufficiente per conoscere la storia e l’arte di quei monumenti?

Pensiamo al nostro Ipogeo di Largo S. Vito, perennemente chiuso, mentre altri Ipogei a noi vicini (per es. di Gallipoli, Vernole, Noha, Sternatia ecc) sono aperti e spiegati al pubblico, con l’organizzazione anche (e non soltanto) di eventi di degustazione di prodotti tipici (si veda a Taranto, Martignano, ecc).

Ci chiediamo se non sia arrivato il momento di promuovere seriamente e culturalmente (nel senso stretto del termine) il nostro Patrimonio storico, massificando l’organizzazione di eventi culturali e visite, a cui certamente potranno – e dovranno – affiancarsi eventi di spettacolo e di degustazione che coinvolgano tutti i numerosi centri di interesse storico e archeologico del nostro Comune, anche magari mediante l’istituzione di un infopoint apposito, senza limitarsi a eventi di mera festa e di aggregazione cittadina in cui il tema della cultura è spesso assente.

Pensiamo ai ragazzi delle nuove generazioni che ignorano completamente la storia dei Monumenti vegliesi o magari non ne hanno visitato neanche uno. Non dimentichiamo che ad essi passiamo il testimone della nostra identità e del nostro patrimonio culturale. Una vera e propria responsabilità.

La Segreteria cittadina di Forza Italia
Daniela Mazzotta
Anna Paola Gervas

.

.

 

. . .

LEAVE A REPLY