La Dott.ssa Francesca Spagnolo nell’equipe del primo intervento in Puglia di stimolazione cerebrale profonda presso l’Ospedale Perrino

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Ospedale Perrino, Brindisi
Ospedale Perrino, Brindisi

Nell’Ospedale Perrino di Brindisi il primo intervento in Puglia di DBS

Nella giornata di giovedì  26 gennaio 2017, presso l’Ospedale “Perrino” di Brindisi, è stato effettuato con successo un intervento di Stimolazione Cerebrale Profonda (DBS), ad opera delle equipe della Neurochirurgia (Dott. A. D’Agostino, Direttore U.O.C., Dott. F. Romeo e Dott. P. Proto) e della Neurologia (Prof. B. Passarella, Direttore U.O.C., e dott.ssa F. Spagnolo), con la collaborazione, per lo start-up, dei colleghi dell’Ospedale San Raffaele di Milano, Dott.ssa M. A. Volontè (neurologa), Dott. A. Franzin (neurochirurgo) e Ing. M. Cursi.

Si tratta del primo intervento in Puglia di questo tipo.

La malattia di Parkinson è una patologia degenerativa lentamente ingravescente e invalidante, soprattutto nelle fasi avanzate, quando la risposta alla terapia farmacologia si dimostra insoddisfacente per il controllo dei disturbi. E’ la seconda malattia neurodegenerativa dopo l’Alzheimer e, in Italia, si contano circa 230.000 soggetti affetti, con la prospettiva che, nei prossimi 25 anni, tale numero sia destinato a raddoppiare. Nelle fasi avanzate, la gestione del paziente diventa particolarmente impegnativa, sia per il Neurologo che per il Caregiver. Infatti, oltre ai disturbi più noti (rigidità, bradicinesia e tremore), insorgono ulteriori problematiche, legate sia all’uso cronico dei farmaci che all’avanzare del processo neurodegenerativo.

Da diversi anni, in casi selezionati, nelle fasi avanzate della malattia è possibile beneficiare di una particolare opzione terapeutica: la stimolazione cerebrale profonda (DBS, deep brain stimulation) dei nuclei subtalamici. La procedura neurochirurgia prevede l’impianto di elettrodi intracerebrali collegati con uno stimolatore sottocutaneo che, modulando in maniera reversibile l’attività dei predetti nuclei, migliora decisamente i sintomi della malattia. L’intervento di DBS necessita di collaborazioni multidisciplinari: neurochirurgiche, neurologiche e neurofisiologiche.

Ci si augura che tale iniziativa, fortemente voluta per colmare un ormai intollerabile gap assistenziale, possa concorrere a limitare i “viaggi della speranza” e la conseguente “mobilità passiva”.

UFFICIO STAMPA ASL BR


La dottoressa vegliese Francesca Spagnolo nell’equipe che ha eseguito l’intervento

Veglienews è un sito di informazione locale rivolto soprattutto ai vegliesi e da sempre attento alle eccellenze di Veglie in ogni campo.  Per  questo motivo abbiamo il piacere di dedicare qualche riga alla storia professionale della nostra concittadina dott.ssa Francesca Spagnolo, senza nulla togliere ai meriti e alla professionalità degli altri medici impegnati nel primo intervento in Puglia di  Stimolazione Cerebrale Profonda.

Dott.ssa Francesca Spagnolo, Medico Neurologo
Dott.ssa Francesca Spagnolo, Medico Neurologo

La dott.ssa Francesca Spagnolo ha conseguito la Maturità scientifica presso il Liceo Scientifico “C. De Giorgi” di Lecce nel luglio 1999 con votazione 100/100 e con Encomio da parte della Commissione Esaminatrice.

Nel 2005 consegue la Laurea in Medicina e Chirurgia con votazione 110/110 e lode con menzione ad honorem presso l’Università Vita-Salute S. Raffaele di  Milano discutendo la Tesi dal titolo: “Studio clinico strumentale degli effetti della Stimolazione Cerebrale Profonda nel Morbo di Parkinson”.

Nel 2010 consegue la Specializzazione in Neurologia con votazione 70/70 e lode, presso la Scuola di specializzazione in Neurologia diretta dal Prof. G. Comi., discutendo la Tesi dal titolo: “Interhemispheric Balance in Parkinson’s Disease. A transcranial Magnetic Stimulation Study”.

Prosegue il suo percorso di studi con un Corso Teorico-Pratico sulla “Deep Brain Stimulation”; con attività di Tutor per studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università Vita-Salute San Raffaele; con un Dottorato di Ricerca triennale in Neurologia Sperimentale diretto dal Prof. G. Comi; con un Master Universitario di II livello in Disturbi del Movimento presso Istituto C. Besta-Milano, in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore-Roma.

L’esperienza lavorativa della dott.ssa Spagnolo inizia già nel  2004 con una Ricerca clinica e di laboratorio presso il Centre of Brain Repair, Ospedale di Addenbrookes, Cambridge, UK. Dal 2005 al 2010 è medico specializzando presso U.O di Neurologia-Neuroriabilitazione-Neurofisiologia (Direttore Prof. G. Comi) -IstitutoScientifico Universitario Ospedale “S.Raffaele” –  via Olgettina 48 Milano. Dal 2008 al 2011 è medico internista presso U.O di Neuroriabilitazione (Direttore Prof S. Cappa) nell’Ospedale San Raffaele HSR Turro, “Villa Ombretta”, via Dardanoni, Milano. Dal 2010 al 2013 ricopre la carica di Medico Neurologo di guardia presso l’Ospedale San Raffaele e dal 2011 al 2012 presso l’Istituto Clinico Città Studi-ICCS. Dal 2012 al 2013 collabora come medico neurologo per il progetto di ricerca “Studio Registry (Registro Europeo della malattia di Huntington): valutazione neurologica dei pazienti” presso l’Istituto Neurologico C. Besta, via Celoria, Milano.

Da Agosto 2013 è Dirigente Medico di I livello presso il Reparto di Neurologia Ospedale A. Perrino, Brindisi.

Numerose  sono le attività di ricerca, i lavori scientifici e le pubblicazioni della dott.ssa Spagnolo. I suoi studi, pubblicati su riviste scientifiche internazionali del settore, sono spesso argomento di confronto nei congressi internazionali dedicati allo studio e alla cura  della malattia di Parkinson.

28 gennaio 2017

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