Risposta della Sindaca di Veglie all’interpellanza del gruppo di opposizione Veglie di Tutti
Con l’interpellanza n. 12208 del 17 luglio 2025, i Consiglieri di Opposizione del gruppo “Veglie di Tutti” hanno chiesto alla Sindaca di Veglie informazioni in merito alla chiusura temporanea dell’Ufficio Postale di Veglie.
Con articoli rivolti alla cittadinanza inoltre, i consiglieri di opposizione informavano i cittadini sul caso della chiusura temporanea delle poste e sulla mancata soluzione del problema nei tempi giusti da parte della Sindaca di Veglie come si può leggere nei seguenti articoli:
- «CHIUSURA TEMPORANEA UFFICIO POSTALE» Richiesta di accesso agli atti del Gruppo di Minoranza del Comune “VEGLIE DI TUTTI”
- “VEGLIE DI TUTTI”: «POSTE CHIUSE A VEGLIE: BUGIE, OMISSIONI E SILENZI»
Per una completa informazione nei confronti dei cittadini e dei nostri lettori, riportiamo di seguito l’intervento della Sindaca Mariarosaria De Bartolomeo all’intero del Consiglio Comunale riguardante il problema della posta temporaneamente chiusa.
INTERVENTO DELLA SINDACA DI VEGLIE
In riferimento all’interpellanza di cui al protocollo 12208 del 17.07.2025 presentata dai consiglieri di opposizione in relazione alla temporanea chiusura dell’Ufficio Postale di veglie sito in largo Parco delle rimembranze si specifica quanto segue.
Mi rammarica dover constatare che ancora una volta l’agire della minoranza è volto esclusivamente ad attivare una contorta macchina del fango azionata per screditare l’operato di questa amministrazione ma nello specifico a screditare l’operato della Sindaca cercando in tutti i modi di minare la sua reputazione e la sua credibilità.
Così come già notiziato con tutti i comunicati e le note pubblicate, il primo avviso ufficiale della chiusura della sede di Poste arrivava in data 2 luglio 2025 e già nella giornata del 2 luglio stesso veniva attivata dalla sottoscritta l’attività con gli uffici Relazioni Istituzionali Roma Sud di Poste Italiane.
In verità, e qui vorrei fare una piccola digressione, la seconda settimana di giugno venivo contatta in via confidenziale dal direttore della Filiale dell’Ufficio Postale di Veglie, il quale mi preannunciava che prima della fine dell’anno, la filiale sarebbe stata oggetto di ristrutturazione nell’ambito del progetto Polis, e che probabilmente, ma non ne era certo, vi sarebbe stata una chiusura temporanea, ma che comunque mi sarebbero giunte le dovute comunicazioni ufficiali con il dovuto anticipo.
Preoccupata per questa notizia, seppur confidenziale, avvisavo il Segretario Comunale e con lui mi recavo in visita ufficiosa all’ufficio Postale di Veglie per incontrare il Direttore di Filiale e rappresentare, nell’eventualità della chiusura temporanea della filiale di Veglie, l’opportunità di offrire come Comune le aree e le strutture dell’area mercatale, oppure, nell’ipotesi in cui ve ne fosse stata la possibilità, l’area per la predisposizione di un Container.
Tuttavia le proposte non avevano riscontro ne informale ne formale.
Pertanto, incerti nelle tempistiche e nelle modalità nulla si poteva fare senza ufficiale effettiva comunicazione della chiusura
E dico questo perché non vi era nessuna notizia certa e fondata che vi sarebbe stata chiusura!
È importante sottolineare questo aspetto, poiché ci torneremo dopo, e perché, vedete, qui siamo per fare politica, amministrare il territorio, far sviluppare il nostro territorio e non montare una macchinosa bugia pur di infangare un sindaco mettendo in giro le voci che io, proprio io abbia potuto volontariamente danneggiare il paese, mi sembra qualcosa di impensabile e che veramente in pochi, se non voi e i miei detrattori potrebbero pensare.
Ma capisco che per minare una persona oramai non ci sia limite perché il fine ultimo è infangare, annientare, mandare nel trita carne… in ogni modo e ad ogni costo direi, e poco importa se le argomentazioni sono di basso profilo o manifestamente infondate.
Ma torniamo alle comunicazioni ufficiali
Il 2 luglio arrivava la prima nota ufficiale di Poste Italiane, a Firma del Direttore della filiale di Lecce, con la quale veniva comunicato alla sottoscritta l’imminente chiusura al 14 luglio nonché la soluzione unica di far riferimento all’ufficio postale di Leverano.
Prontamente la sottoscritta provvedeva a rispondere riproponendo le possibili opzioni e informando il Prefetto degli avvenimenti.
Tanto fatto sua Eccellenza il Prefetto con nota scritta, che in mio possesso (mi sorprende non abbiate deciso di rilevare dall’accesso al protocollo) chiedeva a Poste Italiane di valutare positivamente le mie richieste e addivenire ad una soluzione.
Lo stesso giorno Poste Italiane riscontrava la mia nota sottolineando che “la soluzione di un ufficio appoggio presso i locali che non siano di pertinenza aziendale poiché non rispetterebbero i parametri strutturali e di sicurezza certificati dall’Azienda”.
Ho riportato pedissequamente le parole della nota poiché vorrei sottolineare come ancora nulla si dice riguardo i Container.
In data 21 luglio la sottoscritta faceva partire a sua Firma una diffida legale a Poste Italiane.
Sottolineo come il Sindaco (che tanto volete infangare, minare e danneggiare agli occhi della gente e dei vegliesi sia nella sua persona e nella sua credibilità) a sua firma scriveva al Prefetto, scriveva a Poste Italiane e soprattutto scriveva e firmava una diffida contro Poste Italiane.
E mentre da questa parte l’amministrazione di maggioranza cercava di porre qualche soluzione politica ad una scelta che avrebbe portato disservizi soprattutto a quella parte di popolazione più vulnerabile e più debole, mentre questa maggioranza cerca soluzioni percorribili, l’opposizione cosa fa?
Cerca disperatamente una nota…. arrivata a marzo…
Solo quella per costruire un castello che non sta in piedi, prendendo di mira la reputazione del Sindaco, la sua credibilità, e per minare la maggioranza.
E allora vi do io la spiegazione a quella “nota refuso” di marzo.
Ebbene si “Refuso”, perché quella nota, come vuoi ben sapete, non è stata mandata da Poste Italiane, ma da una immobiliare legata a poste, e come ben sapete porta dei riferimenti sbagliati perché non era indirizzata a Veglie, perché l’unico Ufficio postale in via Quasimodo si trova a Bari e non a Veglie.
Perché come ben sappiamo tutti, il nostro ufficio postale non era interessato da chiusura superiore a 3 mesi e quindi valutabile la possibilità di un Cointainer.
Quella nota non era per il Comune di Veglie, è stata da sempre una “nota REFUSO”, come comunicatomi per le vie BREVI.
Infondo una nota del genere è seguente ad una comunicazione di chiusura della sede, e questa non c’era mai stata.
Una nota che nulla dice sulla chiusura o meno della filiale, perché era una “nota REFUSO”.
Chiediamoci come mai quella nota è stata mai più ripresa e riportata nelle comunicazioni successive di poste Italiane: perché era una nota arrivata per sbaglio come sappiamo bene, e questa circostanza era già ben nota all’opposizione che ha comunque scelto di montare ad arte questo teatrino pur di fare parlare alla pancia dei cittadini ed aizzarli contro l’amministrazione.
Questa circostanza era ben nota alla minoranza, non è vero consiglieri d’opposizione?
Non è vero Consigliera Capoccia che lei lo sapeva bene che Veglie non era interessata da quella nota per tipologia di ristrutturazione e tempistiche di chiusura?
È vero o non è vero consigliera Capoccia che LEI sapeva che Veglie non rientrava in quella nota perché proprio il Geometra dell’immobiliare, che LEI ha contattato, le ha riferito telefonicamente che i Container per Veglie non erano previsti per tipologia di ristrutturazione e tempistiche di chiusura?
È vero o non è vero consigliera Capoccia che LEI sapeva bene che quella nota era un errore di invio massivo?
E questo non me lo sto inventando, il geom. responsabile della società che inviava la nota di marzo è stato contattato anche da me, consigliera Capoccia, e mi ha candidamente riferito che il giorno 17 luglio alle ore 18 veniva contattato dall’utenza telefonica riconducibile a Lei consigliera Capoccia e che sempre lei, per quanto riferito dal geom., si qualificava come assessore del comune di Veglie pur di avere informazioni su quella nota.
Sfortunatamente per lei consigliera Capoccia, il geom. le riferiva quanto le ho appena specificato e di cui lei quindi era pienamente a conoscenza.
State facendo un’opposizione priva di contenuti, di proposte, fondata sul sospetto, sull’odio, su notizie non vere, senza argomenti, ma mi rendo conto che ognuno combatte le battaglie con i mezzi che ha.
Un’opposizione censurabile sotto molteplici aspetti pur di aggredire la mia persona con bugie. Quella nota non era per Veglie ma era un errore perché per tipologia di ristrutturazione e tempistiche di chiusura non rientrava.
Avete deciso di fare l’accesso agli atti solo di un documento, mandato per errore al comune di Veglie, e se foste andati infondo alla questione avreste visto il seguito.
Ma il seguito non interessava al vostro film, a voi interessava solo dar da mangiare agli squali questa amministrazione con una sola nota, che sapevate fosse sbagliata, ma ci avete provato.
Avete cercato di proiettare un vostro film, pensando di portare il cinema in questa assise.
E allora il finale provo a dirvelo io perché con nota del 23 luglio dopo tutta la macchina del fango che avete innescato me lo sono fatto scrivere il vero motivo.
La Filiale me lo scrive: spostare l’offerta su un’altra filiale è la “migliore offerta alternativa considerata la durata e la tipologia dell’intervento da eseguire” ed ancora una volta poste italiane non parla di container, non richiama la nota di marzo perché come sappiamo tutti qui dentro era una nota che prevedeva una tipologia di intervento che non avrebbe interessato Veglie.
Nelle more di ciò, del vostro gettar fango, mi rivolgo ai cittadini e vi dico:
con tutte le mie forze cercherò di far anticipare la riapertura dell’Ufficio Postale, perché i servizi territoriali sono la priorità del nostro amministrare, le bugie, le pantomime e i film li lasciamo agli altri.
TUTTO IL CONSIGLIO COMUNALE È VISIBILE AL SEGUENTE LINK:
(Il punto n.10 riguardante la chiusura temporanea della posta è visibile partire dal minuto 1.58.00)
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