Lettera di Pietro Semeraro
In questi giorni, vista la riapertura delle scuole, ritorna di scottante attualità ciò che concerne due dei servizi essenziali che i comuni devono garantire agli alunni delle scuole dell’obbligo precisamente scuolabus e mensa.
Le vicende estive che hanno coinvolto anche la nostra comunità sono note: la Guardia di Finanza, a conclusione di indagini durate anni, ha notificato a 38 comuni (quasi tutti salentini) ciò che è emerso a carico della ditta La Fenice, la quale svolge e ha svolto, per conto di questi il servizio mensa e in qualcuno (come Veglie) anche il servizio scuolabus.
Mi permetto quindi alcune considerazioni partendo da dati oggettivi.
Problematiche importanti come la gestione delle mense e del trasporto scolastico sarebbero dovute essere gestite, da tutti e 38 i comuni coinvolti, con un attenzione particolare.
Mi spiego:
38 comuni significa 38 sindaci, 38 assessori alla scuola, 38 segretari comunali e un numero maggiore di dirigenti e funzionari comunali che trattano e gestiscono gare d appalto per questi servizi.
Rammento, dal basso del mio modesto diploma di ragioniere, che il diritto amministrativo prescrive che gli organi politici (Consiglio, Sindaco e Giunta Comunale) devono legiferare e predisporre le linee guida per lo svolgimento, per esempio del trasporto scolastico, i dirigenti e funzionari hanno il dovere di preparare capitolati bandi ed assegnare gli appalti, nel rispetto delle leggi e delle decisioni dell’amministrazione in carica.
Premesso ciò, partendo da notizie acquisite mediante i locali mezzi d informazione, riporto ciò che è stato deciso da parte dei singoli comuni coinvolti:
VEGLIE
Mensa gara con unico partecipante (La Fenice) gara annullata
Scuolabus gara con unico partecipante (La Fenice) appalto aggiudicato.
CAMPI SALENTINA
Entrambi gli appalti non scaduti assegnati entrambi a La Fenice
Mensa revocata – Scuolabus continua
NOVOLI
Entrambi gli appalti non scaduti assegnati entrambi a La Fenice
Mensa e scuolabus revocati
GALATONE
Entrambi gli appalti non scaduti assegnati entrambi a La Fenice
Mensa e scuolabus revocati
RACALE
appalto mensa assegnato a La Fenice e revocato immediatamente non appena ricevuto comunicazione dalla Guardia di Finanza
TAURISANO
Mensa scolastica assegnata con appalto in corso a La Fenice e confermato nonostante la comunicazione della finanza.
Dalla stampa si apprende notizia dei genitori di Taurisano che in una manifestazione spontanea hanno dichiarato che non consentiranno che i propri figli mangino nella mensa scolastica.
Non ho altre notizie in merito ma tutto ciò si commenta da solo.
Da semplice cittadino mi chiedo se i soggetti decisionali (politici e dirigenti pubblici) trattandosi di un problema comune, abbiamo sentito la necessità di confrontarsi con i loro omologhi nei comuni coinvolti e studiare insieme una strategia comune.
Se questi sono i risultati, sembrerebbe proprio di no.
Focalizziamo l’attenzione su ciò che si è deciso a Veglie in merito: una gara annullata e l’altra assegnata sempre con unica partecipante La Fenice
Come già citato prima, sono un semplice diplomato ma dal basso del mio titolo di studio, propongo all’attenzione dei cittadini, soprattutto di coloro che hanno una preparazione migliore e più approfondita della mia, a valutare ciò che sto per scrivere.
Sostanzialmente, e molto probabilmente, visto che ciò non è dato di sapere, (ma tale notizia visto che potrebbe coinvolgere il nostro comune in eventuale ricorso al Tar da parte della Fenice per l’annullamento della gara della mensa) a cosa esporrebbe il comune e sostanzialmente le casse comunali?
Azzardo una ipotesi che spero come cittadino vegliese, non si verifichi.
Se la fenice ha proposto ricorso al Tar per l’annullamento della gara della mensa in dibattimento potrà portare come prova a suo discarico (chiedo scusa se uso termini non appropriati ma non sono un avvocato) proprio il fatto che in una gara sempre bandita dalla stessa amministrazione e sostanzialmente con situazioni identiche, ritengo che la fenice avrà gioco facile per un giudizio a lei favorevole in merito alla vertenza.
Ripeto è una mia semplice e poco qualificata opinione ma se malauguratamente ciò si dovesse verificare (spero proprio di no) domando la Fenice avrà la possibilità di rivalersi nei confronti del comune (per meglio dire dei cittadini di Veglie) per i danni subiti per la mancata assegnazione (per annullamento) di una gara d’appalto in cui era l’unica ditta che aveva presentato l’offerta?
Il tempo darà la risposta che spero vivamente favorevole per i cittadini vegliesi.
Ringrazio tutti coloro che avranno la bontà di leggere queste mie modeste osservazioni.
In attesa di vedere come si evolverà la situazione successivamente avrei voglia di chiedere chiarimenti in merito alla gara dello scuolabus giusto per regolarmi per le prossime volte.
Veglie 21 settembre 2025
Pietro Semeraro
.
.
.
.
.
.
