Nel libro il ricordo dei 134 vegliesi che hanno dato la vita durante lo svolgimento delle due grandi guerre
Lettera di Antonio De Benedittis
Compie 30 anni “Omaggio alla Pace”, pubblicazione curata da Antonio De Benedittis stampata dal Comune di Veglie presso Artigrafiche/Veglie.
Scopo di quella pubblicazione è stato quello di dare un volto a quei 134 vegliesi, giovani e meno giovani, che durante lo svolgimento delle due grandi guerre hanno offerto la loro vita per la grandezza dell’Italia i cui nomi erano e sono impressi tuttora su fredde lastre di marmo all’ingresso del Parco delle Rimembranze.
Queste immani tragedie, allora come ora, gridano e invocano al mondo intero: “PACE”.
Scriveva il sindaco prof. Antonio Greco nella presentazione del libro:
“Antonio De Benedittis con una ricerca rigorosa e certosina ha dato un’anima ai freddi nomi dei caduti scritti sulla pietra del Parco delle Rimembranze di Veglie. È un lavoro prezioso affidato a tutti i Vegliesi, giovani e non, “sine glossa”, cioè senza commento. Da queste pagine, per chi lo sa ascoltare sale un solo grido-commento: PACE.
Non sono sicuro che il sogno di una Veglie, un’Italia e un mondo pacificato e non violento si avveri. Ma non è necessario essere sicuri per continuare tutti di comune accordo ciascuno secondo le proprie responsabilità e possibilità, a perseguirlo”.
Per ognuno dei 134 vegliesi caduti o dispersi in guerra sono riportate le complete generalità, il corpo di appartenenza nonché il luogo e la causa della morte o della dispersione; segue l’elenco dei militari decorati e la motivazione degli atti di valore e infine l’elenco degli ex combattenti della guerra 1915-1918, e precedenti, residenti a Veglie alla data del 17 aprile 1968 (data di entrata in vigore della legge n. 263/1968) insigniti dell’onorificenza dell’ORDINE DI VITTORIO VENETO.
Sarebbe auspicabile una ristampa.
Antonio De Benedittis
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LINK A LIBRI SULL’ARGOMENTO CADUTI IN GUERRA VEGLIESI
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