dott. Fabio Coppola: «VEGLIE: LUPOMONACO, UN PARCO DA TUTELARE»

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LUPOMONACO: FURTI, ABBANDONO DI RIFIUTI E MOTO FUORISTRADA

VEGLIE – Già nel mese di giugno all’ingresso nord del parco “Lupomonaco” la segnaletica metallica appariva divelta e adagiata sul terreno. Abbandono di rifiuti di varia tipologia, anche pericolosi, e cestini portarifiuti colmi lungo i sentieri. Tutto regolarmente segnalato con documentazione fotografica al Comune di Veglie e al Gruppo Carabinieri Forestale.

In data odierna si notava che il palo metallico della segnaletica era mancante, forse sottratto, stessi rifiuti rilevati a giugno ancora presenti nello stesso luogo. I cestini portarifiuti ancora colmi con lo stesso contenuto di quattro mesi fa.

Inoltre lungo il sentiero si notavano evidenti tracce di battistrada lasciate da ruote di motocicletta. Nonostante l’area sia dotata di videosorveglianza.

Come spesso avviene, il comportamento di pochi individui danneggia l’interesse della collettività.

Un luogo sporco favorisce ulteriore abbandono di rifiuti, come insegna la “teoria della finestra rotta”; comportamenti illeciti non sanzionati favoriscono ulteriori comportamenti illeciti.

Il parco “Lupomonaco” non avrebbe bisogno di grandi strutture o interventi, ma di piccola e periodica manutenzione, e soprattutto di maggiori controlli, anche con l’impiego di fototrappole.

Agli ingressi e ai varchi principali del parco sarebbe opportuna l’affissione del regolamento di fruizione del parco. Essendo un parco naturale, è vietato l’ingresso ai veicoli a motore, il pascolo, il campeggio, l’accensione di fuochi, l’abbandono di rifiuti, la caccia, la raccolta di piante, fiori, funghi e lampascioni. Nel parco è permesso soltanto percorrere i sentieri già esistenti, evitando rumori molesti.

Veglie, 26/10/2025

Dott. Fabio Coppola

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