«RITRATTO E AUTORITRATTO ALLA RICERCA DI SE STESSI»
Nardò – Chiostro dei Carmelitani – dal 7 Giugno al 26 Ottobre 2025
NARDÒ – Sarà inaugurata Sabato 7 Giugno alle ore 18.30 a Nardò presso il Chiostro dei Carmelitani di Corso Vittorio Emauele II la mostra fotografica di Cosimo Savina (Gruppo Exilles 32) dal titolo «RITRATTO E AUTORITRATTO ALLA RICERCA DI SE STESSI»
“Una mostra sul ritratto e autoritratto per mettere insieme i tasselli della propria esistenza, capire come si era e come si è diventati attraverso le esperienze personali e frammiste a quelle di amori, amici, parenti, clienti o semplicemente passanti e altro…”
Nel corso dell’inaugurazione ci sarà l’intervento musicale dell’ensemble “Il Suono Lontano” (Silvia Menallo, violino – Paolo Martina direzione artistica) che eseguirà composizioni di Johann Sebastian Bach e Edward Elgar.
La mostra, con ingresso libero, resterà aperta dal 7 giugno al 26 ottobre 2025 con i seguenti orari:
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13
il giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30
IL SUONO LONTANO – Fondato nel 2013 da Paolo Martina, l’ensemble giovanile ad organico variabile nasce con l’intento di saggiare e promuovere il repertorio storico-esecutivo dei secoli XX e XXI.
Nelle varie performance – tra cui Notazioni dal 900’ Storico, Rèflexions, Traiettorie, Kyklos, Sulla sonorità, Dimore di mare, Melodram, Cantus Firmus, Diaphanes. Incontro con la Tradizione, Silenzio liquido, Musica e Cervello, Intime visioni, Pour une communion sereine de l’etre avec le monde – sono stati eseguiti autori del novecento storico (Elgar, Debussy, Honegger, Ibert, Villa-Lobos, Ponce, Satie, Stravinskij, Françaix, Poulenc, Skrjabin, Gershwin, Rota, Faurè), della musica sperimentale (Fukushima, Penderecki, Berio, Gujbadulina, Gurdijeff, Takemitsu), della minimal music/new age (Nyman, Glass, Yiruma, Einaudi, Richter, Hisaishi), del jazz (Galliano, Evans, Jarrett, Corea) e del periodo barocco (J.S.Bach, C.P.E.Bach, Telemann, Quantz).
Formazione di ricerca, ha ospitato i compositori Roberto Vetrano (Lùnula II per sax contralto e live electronics), Marco Grasso (Komo no Ito per voce recitante e clarinetto), Daniele Ciminiello (Leçon de Tènébres per voce recitante, clarinetto e pianoforte) e Stefano Caputo (Claude per pianoforte) annoverando tra le collaborazioni artistiche la poetessa Marthia Carrozzo (Bologna in Lettere), la scrittrice Maria Pia Romano (Università del Salento), il neurochirurgo Antonio Montinaro (Zecchini Editore), il sassofonista Andrea Carrozzo (Artisanat Furièx), le attrici Daniela Manna (La Calandra) e Benedetta Pati (Accademia Mediterranea), il fotografo informale Cosimo Savina (Gruppo Exilles 32).
Molto attivo sul territorio, l’ensemble salentino si è esibito per Cine-Teatro DB d’Essai, Circolo Virtuoso, Cosmopolitan Art Center, GAL Terra d’Arneo, Presidio del Libro, Youth Festival Aradeo, Associazione Culturale “Salvatore Martina”, Diocesi Nardò-Gallipoli, PugliArmonica, Meta Radio Collettiva, Fondo Verri, Diocesi Brindisi-Ostuni, Museo “Sigismondo Castromediano”.
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