A Porto Cesareo si fa sport a scuola nel pomeriggio

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Porto Cesareo: sport a scuola una buona pratica contro la dispersione scolastica e la scoperta dei talenti

PORTO CESAREO  – Da quattro anni, l’Istituto Comprensivo di Porto Cesareo sta mietendo successi nella lotta contro la dispersione scolastica e nella scoperta dei talenti giovanili nello sport, grazie all’introduzione dell’innovativa Curvatura Sportiva del curricolo nella Scuola Secondaria di I grado.

Questa iniziativa è nata dalla consapevolezza che l’offerta sportiva locale era troppo limitata, concentrandosi principalmente su calcio, danza e arti marziali.

Il preside Stefano Macchia ha spinto l’Istituto ad ampliare l’orario di permanenza a scuola, facendo conoscere agli studenti – attraverso il coinvolgimento delle associazioni locali e del CONI – una vasta gamma di nuove discipline, come vela, scherma, pallamano, tiro con l’arco, pesca sportiva, tennis, boxe e triathlon.

L’obiettivo è duplice: scoprire ragazzi e ragazze talentuose e farli rimanere più tempo a scuola, allontanandoli dall’uso eccessivo dei cellulari e dai ritrovi improduttivi.

La Curvatura va ben oltre una semplice aggiunta di ore di attività motoria pomeridiana; essa è un vero e proprio asse formativo trasversale che integra benessere, sviluppo personale e apprendimento.

Il preside Macchia evidenzia inoltre il ruolo cruciale del modello nell’inclusione sociale, poiché vi partecipano attivamente anche gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES), potenziando in loro essenziali soft skills.

Questo approccio pedagogico innovativo, che rafforza il legame con la comunità e le associazioni locali, è ora in fase di diffusione e sperimentazione in altre scuole attraverso la rete “Scuole medie per lo sport” con l’obiettivo di istituire l’indirizzo sportivo nelle Scuole Secondarie, come il già esistente indirizzo musicale.

L’Istituto Comprensivo di Porto Cesareo si conferma così un punto di riferimento per una formazione completa che coinvolge pienamente mente e corpo, un traguardo raggiunto grazie alla determinazione della dirigenza e alla partecipazione attiva degli studenti, veri protagonisti di questo percorso di crescita armonica.

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