“PUG: un’opportunità per confrontarsi”
Lettera del Segretario del Circolo Pd di Veglie Antonio Simone
Cari amici di Veglienews,
chiedo sin d’ora scusa se occupo dello spazio per rintuzzare l’ennesima polemica che il prof. Antonio Greco ha sollevato al termine dell’articolo pubblicato sulle pagine del giornale (ndr: Antonio Greco: «PUG VEGLIE: LA TELENOVELA URBANISTICA»)
Un articolo dedicato interamente al tema, ben più importante, del PUG, con una ricostruzione storica delle fasi che lo hanno caratterizzato.
In tale contesto il prof. Greco torna sulla sua personale antipatia nei confronti delle organizzazioni politiche, i partiti appunto, celebrandone la scomparsa (solo a Veglie, vorrei sperare), o lo stato di salute precario.
Ebbene, voglio rassicurare il prof. Greco, i partiti ci sono e qualcosa fanno, in un clima che certo non è per loro favorevole, sia a livello nazionale che a livello locale.
È vero, occorre insistere, non demoralizzarsi, ma prendere comunque atto che, nonostante tutto, un partito resta lo strumento più efficace a disposizione dei cittadini per partecipare alla vita politica di un paese.
Noi del PD ci stiamo provando, abbiamo una sede, ci incontriamo per discutere, litighiamo pure, però siamo vivi.
L’alternativa, a pensarci bene, è il populismo, il partito personale o, peggio ancora, la dittatura. E non credo che il Prof. Greco abbia nostalgia di quei tempi.
Anzi, voglio essere consequenziale nel mio ragionamento e lancio una proposta:
facciamo in modo che questa del PUG diventi, per il paese, un’opportunità per confrontarsi su come immaginiamo Veglie dei prossimi anni.
Noi ci siamo.
Antonio Simone
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