Lettera del segretario del PD circolo di Veglie, avv. Antonio Simone
“Refuso o non refuso, arriveremo a Roma, malgrado voi!”
Qualcuno, interessato alla mia opinione, mi chiede cosa pensi del consiglio comunale di ieri.
Beh, a dire il vero, non mi è piaciuto per niente. Un battibeccarsi continuo, inutile, improduttivo. Pochi contenuti.
Mi aveva convinto la Sindaca, in ordine al ritardo (piuttosto grave, inutile nasconderselo), con il quale l’amministrazione aveva reagito all’imminente disservizio che di lì a poco si sarebbe creato con Poste Italiane.
Sembra ci sia stato un “Refuso” di mezzo, una comunicazione errata, di cui non ci si era accorti in precedenza. Una comunicazione invalida perché proveniente da dominio diverso rispetto a quello ufficiale.
Prendiamone atto, non pensiamoci più. “Refuso o non refuso, arriveremo a Roma, malgrado voi!”.
Quello che però non capisco, sono i toni usati nel consiglio comunale, il dileggiarsi a vicenda, l’inutile e sconsiderata alterigia, con offese reciproche, posture aggressive, sguardi appena (appena) minacciosi.
Brutto spettacolo. Non mi è piaciuto affatto e non riesco a giustificarlo. Lasciamo queste dinamiche comportamentali ai bulletti di strada, che un consiglio comunale dovrebbe educare, non imitare.
Diamo l’esempio. Tanto, “Refuso o non refuso, arriveremo a Roma, malgrado voi!”.
Segretario del PD circolo di Veglie, avv. Antonio Simone
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