ZANELIA LANDOLFO: LETTERA AI VEGLIESI

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 LE REAGIONI DI UNA SCELTA

Lettera aperta ai vegliesi da Zanelia Landolfo, Candidata Sindaco per “Veglie dei Cittadini”

Cari concittadini,

è solo con spirito di servizio ed impegno civile che mi presento per rendervi partecipi della mia scelta di “scendere in campo” e candidarmi a Sindaco di Veglie per le prossime amministrative del 31 maggio.

Prima di condividere questa designazione propostami dai rappresentanti politici della coalizione e da operatori economici cittadini, non nascondo di aver esitato non poco prima di accettare di candidarmi ad assumere la responsabilità di svolgere questo gravoso compito.

In tempi in cui l’intera Nazione versa in uno stato di grave crisi economica e finanziaria, tutti possiamo vedere come anche sulla nostra cittadina se ne riversino gli effetti come la disoccupazione ed il forte rallentamento dell‘iniziativa economica ed imprenditoriale.

In tale contesto, oltre che di dedizione e capacità c’è bisogno di…tanto coraggio! Un coraggio necessario per assumere la responsabilità di guidare un Comune verso il superamento dello stallo amministrativo in cui versa da troppo tempo ed orientarne l’azione politica verso lo sviluppo socio-culturale e la crescita economica.

La mia storia personale e professionale racconta di studio, di lavoro e di personale dedizione per le persone più svantaggiate che hanno bisogno anche solo di sostegno umano e morale. Lo studio ed il lavoro mi hanno portato a vivere lunghi anni in varie città d’Italia, ma l’attaccamento alla nostra terra, alle nostre tradizioni ed alle ” nostre radici” mi hanno indotto a cercare la “via del ritorno”.

I Comuni sono la mia casa, perché svolgo una professione che mi richiede di conoscerne profondamente ed in modo specifico la realtà. Da quando, fin dal 2007, sono rientrata in Puglia, ho avuto la soddisfazione di essere apprezzata professionalmente anche nella nostra provincia. Mi sembra doveroso ora mettere al servizio del mio paese d’origine, la mia venticinquennale esperienza professionale e la visione politica di un progetto di sviluppo amministrativo condiviso con il mio gruppo di coalizione.

La storia della nostra Veglie è fatta di persone laboriose ed oneste che hanno contribuito alla crescita di una comunità che da contadina si è trasformata quasi in una società di servizi. I nostri padri, che a volte disponevano solo delle braccia per lavorare, con la loro forza ed il loro sacrificio hanno costruito una società di professionisti, imprenditori ed anche artisti ed intellettuali. Oggi siamo noi ad essere chiamati a continuare la loro opera e porre in essere le fondamenta necessarie per la costruzione di un futuro migliore peri nostri figli.

C’è bisogno di tanto impegno per risolvere con capacità alcuni, ma fondamentali, problemi che attanagliano la nostra comunità, primi fra tutti il problema della disoccupazione giovanile, a cui si aggiungono quelli primari del contesto territoriale (pianificazione urbanistica, sviluppo produttivo, viabilità urbana e rurale, pubblica illuminazione, servizi sociali). Solo un’azione combinata su tali fattori critici potrà consentire di ottenere risultati utili per la cittadinanza; senza mai trascurare i bisogni di anziani e bambini che costituiscono gli anelli di congiunzione e continuità della storia culturale, economica e produttiva di un comunità.

Dopo aver riflettuto attentamente ho, quindi, deciso di volermi impegnare con forza per la nostra comunità e dare il mio contributo per realizzare un progetto politico di crescita sociale ed economica improntata sullo sviluppo delle attività  produttive, dell’agricoltura, dell’ artigianato e del turismo oltreché della cultura e dello sport.

Questo mio, vuol essere un invito sincero a te Cittadino, perché insieme a me tu voglia percorrere la strada serena dello sviluppo e del benessere sociale di Veglie, con l’unica ed esclusiva attenzione verso i bisogni di tutti.

Il mio sogno è quello di vedere ciascuno abitante di Veglie entrare nella casa comunale ed essere certo che in quella casa egli è ben accolto, perché quella, nel reciproco rispetto delle regole, è anche la sua casa, insieme a tutti gli altri. Senza privilegi, senza pregiudizi, senza differenze. Perché Veglie..è dei cittadini!

Un caloroso saluto da

Zanelia Landolfo

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