«CAPACI …DI LEGALITÀ» Riflessioni di Ilario D’Amato sull’incontro del 26 Maggio

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Ilario D’Amato: «Mi auguro che l’amministrazione comunale guardi a noi cittadini volenterosi come “strumenti” nelle loro mani per collaborare e crescere insieme»

Lettera di Ilario D’Amato:

VEGLIE – Giovedì  26 maggio 2022, da Presidente del consiglio del Polo2, ho avuto la fortuna di partecipare a questa bellissima giornata dedicata alla Legalità e al Coraggio di denunciare dal titolo “Capaci …di Legalità”. Un evento organizzato egregiamente dall’amministrazione  comunale e dai due istituti comprensivi Polo 1 e Polo 2.

All’incontro-dibattito con gli alunni delle scuole di Veglie hanno partecipato la Dott.ssa Elsa Valeria Mignone, procuratore aggiunto della Repubblica e il  Dott. Alessandro Prontera, sostituito procuratore della Repubblica.

I due Procuratori sono stai  bravissimi nell’esporre in modo semplice e incisivo i concetti e i temi dell’incontro.

Protagonisti principali sono stati però i bambini che con le loro domande e canzoni ci hanno fatto emozionare, addirittura commuovere.

Durante i vari interventi, spesso si è ricordata  l’importanza  del coraggio, il coraggio  di denunciare. Questo mi ha fatto molto riflettere sul clima che il nostro paese vive nell’ultimo periodo, clima che ha coinvolto anche la scuola. Lettere, volantini, manifesti diventati virali sui Social e gruppi Whatsapp, tutto scritto in forma anonima.

Lo scrivo volutamente in grassetto, perché  la maggior parte dei commenti che ho letto in risposta a queste “lettere” era rivolto a  sminuire il contenuto  di questi messaggi, denunciandone appunto  l’anonimato.

Invece io mi chiedo  come mai  le persone che hanno sentito il bisogno di scrivere non hanno avuto il coraggio di denunciare esponendosi. Questo mi preoccupa molto, e mi porta a farmi diverse domande, prima fra tutte: “perché  hanno paura?”

Invece di screditare le problematiche esposte, forse dovremmo interrogarci sul perché di tutto questo malessere nella nostra comunità.

Se alcune famiglie hanno deciso di mandare i loro figli a studiare  altrove, se tre insegnati (due delle quali di Veglie e prossime alla pensione) hanno chiesto il trasferimento, se tantissime lamentele sulla mensa non ricevono risposta, se dopo tantissimi anni Veglie perderà un polo,  qualcosa che non funziona, forse,   ci sarà.

Per questo auspico che chi di dovere si prenda il tempo di ascoltare le singole voci, di trovare il modo di incoraggiarle in modo che possano raccontare le esperienze negative vissute, solo in questo modo potremmo non incappare di nuovo in questi errori, ed avere una scuola migliore.

Mi piacerebbe, da cittadino, da genitore, che quella vegliese fosse finalmente una comunità collaborativa, che tutte le parti chiamate in causa,  scuola, amministrazione comunale, genitori,  viaggiassero accanto, con un obiettivo unico e condiviso: il benessere del nostro paese.

Veglie avrà un polo unico, superata la delusione per questa perdita, abbiamo il dovere di rimboccarci le maniche, tutti, agendo di concerto per raggiungere nuovi bellissimi obiettivi.

Mi auguro che questa strada sia percorribile,  che le novità che quest’anno  hanno arricchito il percorso scolastico dei ragazzi del Polo2, non vengano abbandonate dal prossimo dirigente, chiunque esso sia.

L’esperienza del camposcuola  a Policoro ci ha restituito dei bambini entusiasti, felici, molti dei quali alla prima esperienza di viaggio “da soli”. Anche i genitori più scettici e preoccupati, hanno ringraziato la scuola per la bellissima esperienza vissuta dai propri figli, una incredibile opportunità di crescita umana e culturale.

Vela, musica, informatica…tasselli importanti, che non vogliamo perdere!

Allo stesso modo, mi auguro che l’amministrazione comunale guardi a noi cittadini volenterosi, come a veri e propri “strumenti” nelle loro mani. Per collaborare, e provare a crescere insieme.

Ilario D’amato, Un Genitore

di seguito il link della manifestazione:

https://www.youtube.com/watch?v=SlW9ACEngiw

30 maggio 2022

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