«Cosa ci lascia quest’anno scolastico» Lettera della componente genitori del consiglio di istituto Polo2

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Lettera aperta a nome della componente genitori del consiglio di istituto Polo2: Ilario D’Amato, Mimmo Saponaro, Giuseppe della Bona, Valerio Carrozzo, Monica Antonucci, Valentina  Strafino

Difficile descrivere l’anno scolastico 2021/2022, soprattutto difficile farlo senza provare un senso di amarezza e rimpianto per come si è concluso.

Un polo perso, un accorpamento ambito e desiderato da tanti, che in tanti altri invece, abbiamo provato a scongiurare fino all’ultimo. Poco abbiamo potuto contro le fredde logiche dei numeri, senza l’appoggio concreto ed evidente delle istituzioni e di una comunità, quella vegliese, divisa troppo spesso oramai tra chi sogna e ambisce al meglio e chi invece fa di tutto per mantenere lo status quo.

Sapevamo quanto l’impresa fosse difficile, e nonostante tutto ci abbiamo provato a cambiare le cose, animati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE dalla voglia di garantire a TUTTI i bambini e a TUTTE le famiglie parità di opportunità e di trattamento.

In questo scenario, abbiamo comunque potuto sperimentare una nuova, e per molti aspetti diversa, visione e gestione della scuola pubblica. Avviato progetti innovativi e bellissimi come il Progetto Vela, caratterizzato dal campo scuola a Policoro, il progetto musica, con l’acquisto di strumenti dati in dotazione ai ragazzi, e ancora abbiamo potuto usufruire di nuovi dispositivi informatici, partecipato e vinto bandi che permetteranno di finanziare attività e Pon anche nei prossimi mesi.

Abbiamo colto il significato vero dell’espressione “scuola aperta”: una scuola in cui tutti, alunni, genitori, docenti, rappresentanti, consiglieri, preside, di concerto e collaborando, ognuno col suo ruolo e nel rispetto degli altri, sono riusciti ad esprimere se stessi, le proprie idee, le proprie competenze e capacità.

Tanti sono stati i detrattori di questa scuola nuova per molti di noi, fuori e dentro il Polo2….. ma nonostante i ritardi, i bastoni tra le ruote, i tentativi di boicottare quello che si andava costruendo, nonostante tutto quello che ci appariva all’orizzonte…. insieme abbiamo portato a casa esperienze di vita memorabili.

Non c’è stato posto per le ingerenze, per i “favori”, non è stata mai accolta nessuna richiesta particolare se non finalizzata al bene della collettività scolastica. Allo stesso tempo, non c’è stato nessun genitore che non abbia trovato aperto e disponibile al dialogo l’ufficio della presidenza, luogo di confronto di idee e discussioni animate, sempre e comunque nel rispetto dei reciproci ruoli.

Per questo, e per tanto altro, è importante ringraziare in modo sincero ed accorato il preside Tonino Bacca.

Per essere stato con noi sempre, anche quando fisicamente lontano, per averci dato lezioni di stile, educazione, professionalità e amore per la scuola.

Non sarà facile riabituarci ad altri metodi, la speranza resta quella di non vedere vanificati i risultati raggiunti, di non dover rinunciare ai progetti avviati, e di non sprecare gli investimenti fatti in termini di attrezzature e strumentazioni, questo sì sarebbe stupido e immorale.

Davanti a noi nuove sfide, nuovi finanziamenti ottenuti, destinati alle scuole locali. La speranza è che vi sia oculatezza, attenzione, competenza, il rischio, diversamente, sarà di sperperare denaro pubblico.

Di una cosa siamo certi, in qualità esclusiva di genitori, vigileremo e saremo presenti sempre. Mai prevenuti, e con la volontà di contribuire là dove possibile, alla crescita della scuola di Veglie.

Augurando buon lavoro a tutti, noi ci siamo e ci saremo. Questa è una certezza.

Ilario D’Amato
Mimmo Saponaro
Giuseppe della Bona
Valerio Carrozzo
Monica Antonucci 
Valentina  Strafino
25 luglio 2022

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