P Calcagnile: «Aumentare i depositi di acqua potabile per i Comuni di Veglie e Porto Cesareo in località Zanzara – applicazione legge 241/90»

Lettera del dr. Pietro Calcagnile agli Enti Nazionali e Locali

 VEGLIE – Con una lettera  inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte, al Ministro delle Infrastrutture on . Danilo Toninelli, al Ministro del Sud Sen. Barbara Lezzi, al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al Prefetto di Lecce, al Presidente della Provincia di Lecce, al Presidente dell’Acquedotto Pugliese s.p.a. on. Simeone Di  Cagno Abbrescia, Al Direttore generale dell’Acquedotto Pugliese s.p.a.  ing. Nicola De Sanctis, Al Sindaco del Comune di Veglie, Al Sindaco del Comune di Porto Cesareo, il dr. Pietro Calcagnile suggerisce una soluzione per risolvere il problema delle riserve di acqua potabile.

Di seguito il testo integrale della lettera:

Aumentare i depositi di acqua potabile per i Comuni di Veglie e Porto Cesareo  in località Zanzara – applicazione legge 241/90

Porto Cesareo necessita di più depositi di acqua potabile in località Zanzara per soddisfare le esigenze turistiche durante la stagione estiva .

Sino a qualche anno fa, quando le abitazioni costruite sul territorio di Porto Cesareo non erano fornite di strutture idrauliche, il servizio idrico era fornito da autotrasportatori che scaricavano nelle apposite cisterne annesse alle abitazioni le autobotti riempite di acqua potabile presso i pozzi artesiani siti sui territori limitrofi al Comune di Porto Cesareo.

Adesso, dopo che ci sono stati molti allacci alla rete idrica gestita da AQP s.p.a.  , i tre depositi di acqua potabile  siti in località Zanzara  non sono sufficienti a soddisfare contemporaneamente le esigenze del Comune di Veglie e di Porto Cesareo .

Perciò è necessario che gli Enti in indirizzo provvedano con cortese urgenza a fornire le risorse materiali per costruire almeno altri due depositi di acqua potabile in località Zanzara , con la stessa volumetria di quelli esistenti, per evitare disservizi idrici che produrrebbero  conseguenze nefaste per il turismo meridionale e soprattutto per il turismo di Porto Cesareo.

Si ringrazia per la cortese attenzione e si resta in attesa di comunicazioni al riguardo nei tempi previsti dalla legge 241/90 da parte di tutti gli Enti in indirizzo.

Veglie, 28-11-2018

dr. Pietro CALCAGNILE