Francesco Schito: «A Porto Cesareo un consiglio comunale “tecnico”: variazioni di bilancio, riconoscimento di un grosso debito fuori bilancio e nomina del nuovo revisore dei conti»

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Francesco Schito

Francesco Schito, capogruppo consiliare  in carica di “Cambiare Rotta” e candidato sindaco amministrative 2020, illustra le variazioni di bilancio, il riconoscimento di un grosso debito fuori bilancio e  la nomina del nuovo revisore dei conti  discussi nel Consiglio Comunale di Porto Cesareo  del 30 Luglio 2019

Di seguito il comunicato di Francesco Schito:

Un consiglio comunale “tecnico”: variazioni di bilancio, riconoscimento di un grosso debito fuori bilancio e nomina del nuovo revisore dei conti.

PORTO CESAREO – Martedì 30 luglio 2019 si è svolto un Consiglio comunale “tecnico” attinente gli affari economici. Noi consiglieri di opposizione presenti – io e Stefano My – abbiamo votato a favore della variazione di bilancio relativa al finanziamento regionale del progetto di rimozione di rifiuti presenti sul litorale nella fascia dei 300 metri dal mare. Un intervento tardivo ma ancora urgente a rimediare ai danni ambientali e d’immagine del nostro territorio derivante dai rifiuti. Abbiamo rimarcato la necessità che sia interessato tutto il litorale, da La Strea a Punta Prosciutto, senza discriminazione alcuna.

Abbiamo votato contro la proposta di assestamento di bilancio, ossia sugli interventi economici, decisi a “porte chiuse” e con ritardo, sulla destinazione dell’avanzo di amministrazione sbloccato, per tutti i comuni, dal Governo in carica. L’importo è di circa 1,7 milioni di euro, di cui quasi 500 mila euro saranno spesi per debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive soccombenti per il nostro Comune e la restante parte, in sintesi, a: manutenzione delle strade (700 mila euro circa), agibilità (finalmente!) del campo sportivo (140 mila euro circa), ascensore comunale (80 mila euro circa), illuminazione pubblica a Torre Lapillo (70 mila euro circa), marciapiedi (200 mila euro circa), ecc. Abbiamo evidenziato il metodo, sempre “solitario” della maggioranza sulla destinazione dei soldi pubblici non vincolati, la priorità – per molti cittadini – dell’illuminazione pubblica (vivere al buio per mesi provoca anche angoscia e senso di insicurezza), l’incapacità di investimenti pubblici che possono generare nuove entrate comunali e opportunità di occupazione locale.

Ci siamo astenuti sul riconoscimento di un nuovo debito fuori bilancio di oltre 400 mila euro relativo a una sentenza del Consiglio di Stato sull’esproprio del 2004 di quasi 9mila mq di terreno in località “primo ponte” per la realizzazione di un’area a verde pubblico, parcheggio e strade di raccordo/svincolo ad ovest del centro abitato. Una storia vecchia e lunga dove manca la parola “responsabilità” per 2 lacune principali:

1) non aver finalizzato la trattativa con il proprietario (formalmente disponibile);

 2) il decreto di esproprio entro i 5 anni previsti dalla legge.

Questo esproprio, già trattato dal Consiglio comunale lo scorso anno con un altro riconoscimento di debito di fuori bilancio di quasi 200mila euro, presenta un conto totale “salatissimo” sui 650mila euro circa, ovvero una “tragedia” economica che grava sulla tasche dei cittadini senza un “mea culpa” di nessun rappresentante politico e amministrativo. Gli atti saranno inviati agli organi di controllo e alla Procura della Corte dei Conti.

Abbiamo, infine, votato a favore della nomina del nuovo revisore dei conti, dott. Giuseppe VALENTE; da procedura è stato il primo degli estratti a sorteggio dalla Prefettura. In Consiglio comunale abbiamo ringraziato il suo predecessore, il dott. Giuseppe SURIANO, che nell’ultimo triennio ha egregiamente svolto il suo lavoro riguardo ai nostri conti comunali, assicurando interazioni positive anche con l’opposizione consiliare. Al dott. VALENTE gli auguri di buon lavoro per il prossimo triennio.

In chiusura, si segnalano 2 “siparietti”:

– il “bacchettamento” dell’assessore Cazzella (Bilancio) all’assessore De Monte, per delle considerazioni sull’assestamento di bilancio volte a una maggiore condivisione delle scelte economiche effettuate sull’avanzo di amministrazione.

– l’ammissione del presidente del C.C.  per aver fatto utilizzare il campo sportivo senza agibilità (mah!).

Di seguito il link della seduta consiliare:

Porto Cesareo, 2 agosto 2019

Francesco Schito

capogruppo consiliare “Cambiare Rotta”

e candidato sindaco alle amministrative 2020.

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