«AMBIENTE CHE UNISCE»: ASSOCIAZIONI, AMMINISTRATORI, VOLONTARI, TUTTI INSIEME PER EDUCARE AL RISPETTO DELL’AMBIENTE E DEL FUTURO

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(Foto Giorgio Cappello)

«SPORCHIAMOCI LE MANI» e «AMBIENTE BENE COMUNE»: UNA GIORNATA ALL’INSEGNA DELL’AMBIENTE CHE UNISCE

VEGLIE – Si è svolta a Veglie la nona tappa dell’iniziativa organizzata da Legambiente e Nuovo Quotidiano di Puglia dal titolo «Sporchiamoci le Mani», una serie di appuntamenti in tutto il Salento per attirare l’attenzione sul rischio ambientale in cui versa il Salento e soprattutto per educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente.

All’appuntamento vegliese si è affiancato anche un altro evento promosso  dall’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) della provincia di Lecce dal titolo «Ambiente Bene Comune».

Alla giornata vegliese all’insegna dell’“Ambiente che Unisce” hanno partecipato l’Amministrazione Comunale di Veglie che ha visto impegnati in prima fila il Sindaco Claudio Paladini e l’Assessore all’Ambiente Fabrizio Stefanizzi; l’AXA Aziende per l’Ambiente che si è occupata della logistica, del materiale occorrente e della gestione dei rifiuti raccolti; le Associazioni del territorio tra cui scout AGESCI, Pro Loco, Azione Cattolica, Legambiente Leverano e della terra d’Arneo, Veglie News, Controvoci, Bottega Civica, Radio Veglie AUT, Rete Indipendente, Arci Caccia Veglie; e tanti Cittadini adulti e bambini che hanno voluto essere presenti in questa giornata così importante per la sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente.

L’iniziativa ha preso il via alle 8.30 di domenica 28 aprile presso la Chiesa Madonna dei Greci nell’ambito dei festeggiamenti della Pasquetta Vegliese e ha interessato successivamente, oltre alla zona adiacente la Madonna dei Greci, la Macchia Lupomonaco,  un tratto della strada denominata Sferracavalli,  via Luigi Bertollo, via Rizzi.

A fine evento sono stati raccolti circa 20 quintali di vetro,  20 quintali tra indifferenziata e ingombranti,  3 quintali di plastica e 50 chili di metallo.  Il risultato più grande però è stata la grande partecipazione delle associazioni, dei cittadini e di tanti giovani ragazzi che hanno dimostrato che la collaborazione porta i suoi frutti e che rispettare l’ambiente è utile a noi e alle future generazioni.

«È stata una giornata stupenda – commenta il Sindaco Claudio Paladini – con tante Associazioni e Cittadini comuni che hanno lavorato in modo attivo contro queste azioni di sventramento della natura.  È un’iniziativa lodevole che speriamo serva a sensibilizzare tutti i cittadini davanti a questa tematica che attiene  alle basi dell’educazione civica,  – continua il Sindaco Paladini – l’Amministrazione tutta sarà attenta affinché il rispetto dell’ambiente, da cui deriva anche il diritto alla salute, venga tutelato ogni giorno».

(Foto Giorgio Cappello)

«Siamo venuti per dare una mano a bonificare luoghi oggetto di abbandono di rifiuti e per ribadire il nostro impegno in tutto il territorio salentino ed in particolare nella Terra d’Arneo a noi così cara – è il commento di Filomena My, Presidente di Legambiente Leverano e Terra d’Arneo – Ogni angolo di Arneo trasuda la memoria dei nostri nonni e bisnonni, di tutti coloro che in passato hanno dato il loro contributo con il loro duro lavoro a renderla terra fertile e suggestiva paesaggisticamente. Vederla deturpata fa male al cuore. Speriamo che questa prima esperienza con il vicino territorio di Veglie sia l’inizio di una proficua collaborazione per lavorare insieme. Tanta strada c’è da fare,  soprattutto per quanto riguarda la sensibilizzazione  rispetto a queste importanti tematiche: lo dimostra il fatto che luoghi da poco bonificati siano già oggetto di abbandono di rifiuti. Tuttavia, la presenza dei giovani Scout ci fa ben sperare e ci dà la forza per continuare con il nostri impegno».

29 aprile 2019

(Foto Giorgio Cappello)

 

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